mercoledì 5 agosto 2015

Crostata ciliegie e mandorle

 

Crostata ciliegie e mandorle
Dosi per una crostata di diametro 24 cm
 
Ingredienti:
 
Farina “00” 250gr
Mandorle in polvere 60gr
Burro 150gr
Zucchero semolato 50gr
Sale 1gr

Ciliegie 450gr (peso con il nocciolo)
Mandorle in polvere 75gr
Uova 110gr
Farina “00” 15gr
Panna fresca 120gr
Zucchero semolato 50gr

Zucchero a velo
Ciliegie
 
Preparazione.
Far fondere il burro e farlo raffreddare, versarlo in una ciotola.
Unire il sale, lo zucchero, le mandorle e mescolare bene.
Unire la farina, tanta quanta ne serve per avere un composto morbido ma lavorabile, potrebbe servirne un po’ meno.
Versare l’impasto nello stampo da crostata con il fondo mobile, imburrato e infarinato, e pressarlo fino a rivestire tutto lo stampo, facendo attenzione ai bordi.
 
Mettere in frigorifero per almeno trenta minuti.
Rivestire l’interno con un foglio di carta forno e riempirlo con fagioli o con gli appositi pesini di alluminio.
Infornare a 175°C per 7/8 minuti circa, togliere la crostata dal forno, eliminare carta e pesini e farla riposare per dieci minuti.
Denocciolare le ciliegie e versarle nella base di pasta, facendo un solo strato.
Preparare la crema mescolando le uova con la panna, lo zucchero, le mandorle e la farina; versare il tutto sulle ciliegie.
Rimettere la torta in forno per altri 40/50 minuti circa.
Sfornarla, far raffreddare la crostata completamente prima di sformarla.
Decorare con poco zucchero a velo e ciliegie a piacere.

Nota: la ricetta proviene da sito http://www.arabafeliceincucina.com/ , fonte inesauribile di ispirazione. Grazie Stefania ;-)
Il titolo vero della torta è “TARTE DI CILIEGIE E MANDORLE”.
Nella pasta frolla ho avanzato 15gr di farina e le ciliegie denocciolate pesavano 415gr.
La base è assolutamente divina, un gusto di mandorle eccezionale, molto friabile, si scioglie in bocca; anche la lavorazione è facile e, particolare non secondario, i bordi non scendono durante la cottura.
Un consiglio: non fate torte più grandi di 24cm di diametro, la pasta è friabilissima e molto fragile, rischiereste di romperla. Aspettate che sia completamente fredda per sformarla.
 
 
 
 
 
 
 
 

1 commento:

  1. Mi hai ricordato questa crostata che non faccio da un secolo...anche le ciliegie, come il mascarpone, sono merce rara dalle mie parti.
    La tua è perfetta!

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